Passa ai contenuti principali

Linux - Apache2 - Attivare i Virtual Host con Password

Se fino ad ora abbiamo visto come crare dei domini / sottodomini in un singolo server con Ubuntu Linux, un passo successivo è quello di creare un sistema che possa avere un accesso riservato con login e password.




La gestione di login e password è demandata in questo caso ad un file, il solito .htaccess con l'ausilio di un altro file sempre in locale chiamato .htpasswd

Ma non basta, quello che serve è anche l'uso di una configurazione Virtual Server capace di leggere e decifrare il sistema.

Fino ad ora abbiamo gestito al più l'htaccess per attivare il mod_rewrite, ma non per creare una cartella o dominio sotto chiave.

Lo scopo di una cartella sotto chiave è banale, spesso è necessario avere delle informazioni su Internet condivise solo con poche persone, escludendo de facto l'accesso a motori di ricerca e curiosi non desiderati (nulla è insfondabile, ma in molti casi questo livello di sicurezza è comodo)

Il caso reale preso in considerazione è quello di una stampante multifunzione tipo Ricoh che può scannerizzare delle immagini e inviarle come file direttamente in una cartella che vogliamo leggere da internet accedendo a questa cartella con una login e password

Premesso che la prima cosa da fare è settare la cartella nella stampante.

Ovviamente non ce ne occuperemo in questo post perché non è specifico argomento

Detto e fatto questo sulla stampante, vediamo come organizzare il nostro virtual server

Vediamo il seguente codice:

https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYEXyHHKjKV4vbJ7RAgHAyPCeeORw4AxwXHnHAzV7OG4zGY9BmrR8FpdcYoLhK6ZA4Cz3S6Kilm1xdBQQAXFsTK3XuN3SFg_UHTk29mdZCTKTlenySGX-zmVlt9TuXxXbkhQwA/s1600/ricoh_dicecca_net-2.jpg
Clicca per aprire a grandezza naturale
A questo punto il virtual host creato nella cartella  /etc/apache2/sites-available va attivato come descritto nel post Linux - Apache2 - Attivare i Virtual Host per avere più domini su un server

Fatto questo, la prima fase è finita.

Ora sul server si deve accedere alla cartella che abbiamo scelto per avere sito sotto password, nel caso nostro /domini/160gb-sdc1/dicecca.net/ricoh

Qui da terminale (non necessariamente sotto root) dobbiamo creare il file .htaccess come segue:

AuthType Basic
AuthName "Ricoh Aficio Scanner"
AuthUserFile /domini/160gb-sdc1/dicecca.net/ricoh/.htpasswd
require valid-user


Ora non rimane che creare il file con le password:

Per fare ciò usiamo una funzione chiamata htpasswd:

htpasswd -c /domini/160gb-sdc1/dicecca.net/ricoh/.htpasswd sammy

A questo punto ci verrà richiesto di inserire due la password che vogliamo usare

Per aggiungere altri utenti basta rieseguire il programma htpasswd senza l'uso di -c che resetta la password inserita.

Il file al suo interno sarà così registrato

sammy:$apr1$jVNTy2UF$QMIFR.gIsY8JHbWIp/vTZ.

dove sammy è la login e la password è una trasformazione in MD5 di quella che abbiamo creato in chiaro

Ecco cosa compare quando andiamo ad accedere alla cartella



Articolo correlato diretto

Linux - Apache2 - Attivare i Virtual Host per avere più domini su un server

Commenti

Post più popolari

Link al Web

Lista di Comandi Linux Mozilla FireFox / Thunderbird / FileZilla Portable FireFox Download localizzati FireFox Portable - Pagina download localizzati ThunterBird Portable - Pagina dei download localizzati FileZilla Portable Avast Avast Download Avast Registrazione Vecchie versioni Avast Attivazione della copia gratuita per 1 anno Adobe Reader Get Adobe Acrobat e Adobe Reader Cartella tutte le versioni Adobe Reader da scaricare offline Microsoft 365 Accedere ad area riservata Microsoft 365 Scarica Office (365 o versione unica) dal Sito Microsoft Windows 365 VideoLAN VLC Video Player Pagina di Download di VLC Pix Resizer for Windows Pagina dell'autore del programma WinRAR Preleva winrar Java Runtime & Development Kit (Java SDK) Java SE Downloads NetBeans Java Runtime Editio Download Pagine Facebook Rendere Amministratore di una pagina Convertitore Immagine 2 ASCII Art PICASCII Adobe Flash Pl

Mac OS X - Installare ed usare una stampante sul Print Server GetNet 3 Port 2 USB e 1 LPT

Abbiamo visto come installare il Print Server GetNet 3 in 1 sui più diffusi sistemi operativi Windows (vedi articoli correlati in fondo al post). La "scatoletta" ha anche un protocollo di comunicazione Apple Talk, quindi può essere collegata (fare da tramite) anche a stampanti che abbiano la gestione post script integrata (quasi tutte le stampanti salvo quelle del gruppo Ricoh che hanno bisogno di un apposito moduol installato) sul Mac. Print Server GetNet 1 Parallela e 2 USB Il metodo di installazione è molto simile a quello visto su Windows, con la differenza sostanziale che non è necessario scegliere tra moltissimi modelli, ma si gestisce in modo più semplice. Purtroppo sul Mac non è possibile (allo stato attuale) collegare print server di tipo TP-Link, ovvero replicatori di porta USB su Lan, in quanto non esiste un driver adatto. Detto questo, consideriamo la stampante che vogliamo collegare al Mac. Il caso che abbiamo usato nei precedenti post,

BlackBerry - Importare i dati da altri cellulari

English translated post Un amico mi porta un BlackBerry Pearl 8110 e mi chiede di trasferire i dati dal suo cellulare Nokia a questo telefono. Premesso che personalmente non ho mai reputato il BlackBerry un telefono "semplice", l'operazione si è reputata piuttosto complessa. Scartata l'idea di mandare i vcard via bluetooth (come si fa con quasi tutti i Nokia e Samsung), l'unica alternativa è quella di appoggiarsi a Microsoft Outlook !!! Come fare? 1 - Installare il Microsoft Outlook (XP o 2003) nel proprio PC 2 - Installare (nel caso specifico del Nokia) il programma Nokia PC Suite 3 - Sincronizzare solo la Rubrica (ovviamente dipende sempre se il cellulare Nokia è il Vostro o di un Vostro amico) del Nokia con l'Outlook, così che tutti i dati presenti nella Rubrica siano copiati nella sezione Contatti dell'Outlook 4 - Scaricare l'ultima versione del BlackBerry Desktop Manager (se il pacchetto è quello Vodafone, la versione sul CD non è molto efficac